di Paolo Santoné
Il marchio 5.10 recentemente acquisito dal gruppo Adidas, si è sempre distinto per la produzione di calzature tecniche per l’outdoor. In particolare in ambito fluviale, la straordinaria aderenza sul bagnato delle suole Stealth è diventata il termine di paragone , tuttora insuperato, per ogni altra calzatura dedicata.
L’attuale modello Eddy è una scarpetta leggera e di ingombro molto ridotto, senza rinunciare però alla tecnicità che contraddistingue i prodotti del marchio.
Partiamo dalla suola, la nuova versione Phantom della leggendaria mescola Stealth S1, garantisce un’eccezionale aderenza su roccia umida e bagnata. La tecnologia no-marking è studiata per minimizzare l’impatto sul terreno. Sulla parte anteriore della suola è inoltre presente una “climbing-zone” che aiuta nell’affrontare le ricognizioni o i trasbordi più impegnativi. L’intersuola è in EVA, per un’efficace ammortizzazione degli impatti. Suola e intersuola presentano fori per il drenaggio dell’acqua. Non è presente una soletta sottopiede rimovibile interna.
La tomaia è in rete sintetica idrorepellente (la scarpa quindi non si inzuppa e non aumenta di peso anche bagnata), con rinforzi nelle zone soggette a maggior usura. La chiusura avviene attraverso classici lacci, che scorrono in anelli di fettuccia, senza quindi i buchi nella tomaia, che potrebbero rappresentare punti critici.
Indosso se ne apprezza il minimo ingombro, che permette di utilizzarle anche in imbarcazioni di volume medio-ridotto, e la leggerezza: poco più di 200 grammi per scarpa. La calzata è molto aderente, quindi se si intende indossarle con un calzare di neoprene o con la dry suite, meglio prendere un numero in più.
Il prezzo è nella media. Sulla robustezza e durata non sono ancora in grado di pronunciarmi avendole acquistate da poco. Come sempre non mancheranno gli aggiornamenti. Nel complesso mi sembra un articolo valido, specialmente in virtù dell’ottimo grip della suola.
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