di Paolo Santoné
Il Prospector è un modello che ha fatto la storia della canoa canadese. Questo modello, nato in Canada, è anche conosciuto come “il cavallo da lavoro del Nord”. Il nome letteralmente significa “esploratore” con particolare riferimento all’ambito geologico e alla esplorazione (prospezione) intesa come ricerca di risorse naturali, minerarie ecc. Era la canoa dei cercatori d’oro e dei trappers. Doveva possedere una buona capacità di carico, essere stabile e manovrabile, avere una buona scorrevolezza ma anche sapersi destreggiare tra le rapide. Era l’imbarcazione perfetta per il wilderness e i grandi fiumi del nord.

Oggi questo modello viene riproposto da tutti i principali costruttori, con piccole differenze di design, in lunghezze variabili da 15 a 18 piedi, ossia da circa 4,5 a 5,5 metri, sia con il nome originale sia con nomi di fantasia.
La Nova Craft, azienda canadese attiva dal 1970, è rimasta fedele alla tradizione, sia nel nome che nel disegno.
Ho avuto occasione, durante la recente discesa della Dordogne con gli amici di AICAN, di provare il Prospector 16 nella versione Blue Steel, il top di gamma in composito.

Lunga 488 cm e larga 91,5 ai gunwales, è piuttosto panciuta, ma la linea rimane armoniosa. Il bordo libero è alto 38 cm al centro e 58 alle estremità. Lo scafo è simmetrico, il fondo è di tipo shallow arch, leggermente arrotondato e presenta un moderato rocker, circa 6 cm. I fianchi sono leggermente tumblehome, più stretti verso il bordo. I gunwales, come i sedili e gli end decks, sono in legno di frassino, pregevolmente rifiniti. Alle estremità sono integrate nella costruzione due tank di galleggiamento. Due piccole placchette in alluminio con un passacima ornano le punte. Il giogo è ben sagomato anche in profondità. La costruzione è più consistente sul fondo, che risulta piuttosto rigido, è invece più leggera sui fianchi, sottili ed elastici, alleggerendosi progressivamente verso il bordo libero. La cura dei particolari traspare da ogni dettaglio. Una targhetta in alluminio riporta il modello, la capacità di carico e il numero di serie.
Il tutto pesa meno di 23 kg!
Sicuramente non è una canoa pensata per andare a sbattere contro le rocce, ma è più robusta di quanto la sua leggerezza lasci immaginare. Naturalmente i fortunati proprietari di questa imbarcazione non avranno alcuna intenzione di appurare fino a che punto può resistere.

Benché sia considerata una canoa allround il suo terreno ideale sono i grandi fiumi di fondovalle con corrente e rapide di I e II grado. Su acqua piatta è un po’ penalizzata dal rocker e dalla forma panciuta, ma soprattutto, a causa delle alte estremità, patisce il vento. Non è quindi uno scafo molto adatto ai laghi, ma la situazione migliora nettamente se lo scafo è carico, ricordiamoci che è nata come canoa da lavoro, quindi per viaggiare con carico a bordo.
Grazie alla generosa larghezza è molto stabile, anche se il fondo lievemente arrotondato potrebbe dare a un neofita un’ingannevole impressione di instabilità. Anche in questo caso la stabilità aumenta ulteriormente con un certo carico. Il pescaggio resta comunque sempre modesto, permettendo di galleggiare anche in pochi cm d’acqua.
Il fondo tiene bene la forma, anche con due persone a bordo sedute sulle panchette non manifesta alcuna tendenza a rientrare nella zona centrale (cosa che avviene quando il materiale è troppo tenero). Grazie a questa rigidità scivola facilmente sulla corrente e, aiutata dal moderato rocker, risulta maneggevole nei traghetti e nelle entrate in morta e in corrente. In acqua piatta non è un missile, ma la velocità di crociera è più che accettabile, specialmente, con due persone a bordo. Condotta in singolo è molto maneggevole, ma se si vuole farla camminare è necessario aggiungere zavorra.
In acqua mossa si comporta bene, fino al secondo grado permette discese asciutte e sicure. Un equipaggio affiatato e con buona tecnica può azzardare con successo anche qualche terzo non troppo tecnico, ma in questo caso è meglio aumentare la riserva di galleggiamento con gli air bag.
E’ insomma la canoa per esplorazione e river trip per eccellenza, che si disimpegna bene nella maggior parte delle situazioni, con l’eccezione delle acque aperte in cui, a causa delle caratteristiche dello scafo, non brilla (ma comunque se la cava).
L’allestimento Blue Steel è il massimo che si possa desiderare, ma il prezzo è molto salato.

Mi piace di più	Mi piace di meno
Cura dei particolari Qualità della costruzione Versatilità Maneggevolezza Leggerezza	Prezzo

Le canoe Nova Craft sono distribuite in Italia da Ozone