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Yak Chinook Dry Pants

Yak Chinook Dry Pants published on

2731-1 di Paolo Santoné

Come altri prodotti del marchio inglese che abbiamo già preso in esame, i pantaloni Chinook non sono il top disponibile sul mercato, ma si distinguono per un rapporto qualità prezzo decisamente conveniente.
Se siete canoisti che non badano a spese e vogliono sempre il meglio, troverete sicuramente prodotti più validi in termini di qualità assoluta, e molto più dispendiosi, ma se avete un occhio anche al budget e cercate un prodotto conveniente, con una qualità che non lo fa comunque sfigurare rispetto alla media della concorrenza, questi dry pants rappresentano sicuramente un’opzione interessante.
Il tessuto è il DX10K 2.5 layer, traspirante e completamente nastrato sulle cuciture, rinforzato con inserti in cordura 500D nei punti di maggior usura (ginocchia e seduta). Il taglio delle ginocchia e preformato. In vita è presente il doppio tubo, con grip interno e regolazione velcro esterna. Purtroppo, ed è l’unico vero difetto che ho riscontrato, la profondità dello spazio tra i due strati non è sufficiente per alloggiare comodamente il tubo interno della giacca d’acqua, senza trovarsi con un “salsicciotto” in vita. Risulta quindi più comodo vestire la giacca decisamente sopra i pantaloni, invece che accoppiare le due intercapedini come sarebbe più logico. La regolazione a velcro sullo strato esterno svolge invece egregiamente il suo compito e la vita è sufficientemente alta.
La particolarità di questi dry pants è di non avere la “scarpetta” integrata, ma di terminare alla caviglia, con una guarnizione in lattice accoppiata a una chiusura esterna regolabile, sempre tramite velcro.
Questa soluzione, se da un lato non consente di mantenere asciutti anche i piedi, e richiede qualche sforzo in più per indossarli, d’altra parte elimina uno dei punti critici e di maggior usura. La scarpetta è infatti solitamente la prima a cedere e quasi tutti i dry pants che ne sono dotati cominciano a fare acqua proprio da li.
Non sono provvisti di cerniera anteriore, che si trova solo su alcuni modelli di salopette top di gamma.
La tenuta alle infiltrazioni è buona, anche entrando in acqua fino alla vita, sotto si rimane asciutti. In caso di bagno vero e proprio, qualche infiltrazione può verificarsi dalla vita, anche a seconda della tenuta dell’insieme giacca-paraspruzzi, in funzione della permanenza in acqua e dei movimenti eseguiti. Si tratta comunque di ben poca cosa.
Il prezzo di listino è di poco superiore ai 130 euro.
Non c’è molto altro da dire su questo articolo, come accennato prima, è sicuramente possibile trovare prodotti di maggior qualità assoluta (consistenza del materiale, finiture, ecc…), ma difficilmente si troverà un prodotto dal rapporto qualità prezzo più conveniente.
Il marchio Yak è distribuito in Italia da Ozone.

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  • Rapporto qualità/prezzo
  • Cavigliere in lattice
  • Buona tenuta alle infiltrazioni
  • Intercapedine in vita troppo bassa
  • Assenza di cerniera anteriore
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